La fangoterapia e le sue fasi

Propedeutica all’effettuazione dei trattamenti termali è la visita di ammissione alle cure da parte del medico termalista e che ha come obiettivo la compilazione della scheda propria di ciascun paziente; in essa saranno indicate le modalità che gli operatori termali seguiranno per dare luogo alla terapia che individualmente prevede le parti del corpo da coinvolgere con il fango termale e le temperature deputate.

Il reparto cure termale è costituito da singoli camerini all’interno dei quali il fango termale, unione di argilla e acqua termale che dà vita a principi attivi con efficacia antinfiammatoria, viene applicato sulla cute del paziente ad una temperatura tra i 38° ed i 42° per un periodo di tempo che può variare dai 15 ai 20 minuti per terapie generali.

Una volta lasciato il proprio lettino il paziente viene lavato dai residui del fango con il getto di una doccia termale per poi accedere al bagno termale in una vasca singola dedicata per 8-10 minuti ad una temperatura di 36°-38°C; l’acqua termale contribuirà a rendere ancora più efficace il trattamento fangoterapico infondendo all’organismo le rinomate proprietà salsobromoiodiche. L’idromassaggio all’ozono è l’ideale completamento della terapia e favorisce la stimolazione alla circolazione sanguigna.

Asciugato con panni caldi il paziente raggiunge la propria stanza in hotel e si rilassa ben riparato e al caldo per un periodo che varia dai 30 ai 60 minuti al fine di compiere la reazione sudorale e completare gli effetti biologici della fangoterapia.

La conclusione del percorso curativo si estrinseca in un massaggio tonificante di reazione (a pagamento non convenzionato) per riattivare la circolazione e completare il protocollo di fangoterapia.

1. Visita medica

15-20 min.

La visita medica effettuata dal medico termalista dell’Hotel è importante per poter stilare un corretto protocollo di cura adatto alle esigenze fisiche del singolo paziente.

2. Applicazione

15-20 min.

Il fango viene applicato sulla cute ad una temperatura tra i 38° ed i 42° per un periodo di tempo che può variare dai 15 ai 20 minuti per fanghi generali.

3. Bagno termale

8-10 min.

Il paziente viene tolto dal fango e lavato con la doccia calda, viene poi immerso nel bagno termale per 8-10 minuti ad una temperatura di 36°-38°C.

4. Reazione sudorale

30-60 min.

Asciugato con panni caldi, il paziente si rilassa per un periodo che varia dai 30 ai 60 minuti per la reazione sudorale a completamento degli effetti biologici della fangoterapia.

5. Massaggio

15-25 min.

Al termine della fase di reazione sudorale, il paziente viene sottoposto ad un massaggio tonificante o di reazione per riattivare la circolazione e completare il protocollo di fangoterapia.
(Il massaggio è a pagamento in quanto non convenzionato)